Il 30 agosto del 1992 è un giorno che non scorderò mai. Avevo tredici anni e mentre da solo giocavo a calcio al di là del fiume Loris, il mio migliore amico, venne ucciso dal padre. Sono passati trent’anni ed è arrivata l’ora di trovare il coraggio per sfidare i miei diavoli e raccontare.